La fede di Maria non si esauriva in un semplice e tacito consenso alla provvidenza e alle rivelazioni divine; ella le meditava. Dice il Vangelo che “Maria conservava tutte queste cose meditandole nel suo cuore” (Lc 2,19).
Qual’ è la vera chiave, qual’è l’interpretazione cristiana di questo mondo? Che cosa ci fornisce la rivelazione per valutare e giudicare questo mondo? La risposta è nell’evento di questo periodo liturgico: La Crocifissione del Figlio di Dio.
Che cosa significa meditare il Cristo? Significa pensare abitualmente e costantemente a lui, alle sue opere e alle sue sofferenze.
O Signore, il tuo sacrificio non poteva esser scordato. Non doveva, non poteva essere un avvenimento qualunque nella storia del mondo …
O santissimo e amabilissimo Cuore di Gesù, tu sei nascosto nella santa Eucaristia, e qui palpiti sempre per noi. Io ti adoro con tutto il mio amore e con tutta la mia venerazione.
A Mind Alive. Darton, Longman and Todd, London 2008, 162 pp.
Die Tagespost 21, (16.2. 2008) 7, 6.
La speranza cristiana secondo John Henry Newman, L’Osservatore Romano CXLVIII (21.2.2008) 44, 5.
The Tablet 19 January 2008, 6-7.
With an Introdcution and Notes by J. Tolhurst, Gracewing, Leominster Notre Dame 2007, 399 pp.
